Quadro I

Previous

QUADRO I - IMU


Questo quadro è riservato ai contribuenti che intendono utilizzare l’eventuale credito risultante dal modello 730/2013 per pagare l’IMU dovuta per l’anno 2013 mediante compensazione nel mod. F24 (decreto Legge n. 223 del 4 luglio 2006).

Il contribuente che esercita tale facoltà non ottiene, nel mese di luglio da parte del sostituto d’imposta il rimborso degli importi, per la parte corrispondente all’importo del credito che ha chiesto di utilizzare per il pagamento dell’IMU mediante compensazione nel mod. F24. Si può scegliere di destinare al pagamento dell’IMU l’intero ammontare del credito o solo una parte di esso.


ATTENZIONE.

In caso di dichiarazione congiunta, i coniugi possono scegliere autonomamente se ed in quale misura utilizzare il credito per il pagamento dell’IMU. Non è consentito utilizzare il credito di un coniuge per il pagamento dell’IMU dovuta dall’altro coniuge.


CASELLA N. 307 Barrare la casella …


Questa casella deve essere barrata se si intende utilizzare l’intero importo del credito risultante dal 730/2013 per il versamento dell’IMU.


CASELLA N. 308 Indicare l’ammontare dell’IMU dovuta…


In questa casella va indicato l’importo dell’IMU dovuta per l’anno 2013 che si intende pagare utilizzando il credito risultante dalla dichiarazione.

Il contribuente può indicare in tutto o in parte l’ammontare dell’IMU dovuto per l’acconto e/o per il saldo. Se il contribuente ha indicato un importo nella casella e dalla liquidazione risulta un credito superiore a tale importo, il credito eccedente verrà rimborsato dal sostituto d’imposta.

Se invece il credito risultante dalla liquidazione è inferiore all’importo indicato nella casella 301 il contribuente non ottiene alcun rimborso dal sostituto e per il pagamento oltre ad utilizzare il credito dovrà effettuare anche un versamento.


ATTENZIONE.

Per utilizzare in compensazione il credito risultante dalla presente dichiarazione ai fini del pagamento dell’IMU, il contribuente deve compilare e presentare alla banca o all’ufficio postale il modello di pagamento F24 anche nel caso in cui presenti un saldo finale uguale a zero.


L’ammontare del credito da utilizzare in compensazione ai fini del pagamento dell’IMU potrebbe non coincidere con l’importo indicato dal contribuente nel quadro I. Infatti il credito da utilizzare è quello risultante dalla liquidazione della dichiarazione, in particolare righi 161 (credito IRPEF),162 (credito addizionale regionale) e 163 (credito addizionale comunale).


ATTENZIONE.

Nel 730/3 saranno riportate le informazioni relative al codice tributo, all’anno di riferimento, al codice regione ed al codice ente che devono essere utilizzate per la compilazione del modello F24.


In caso di presentazione del modello 730 integrativo il contribuente, che nel modello 730 originario ha compilato il quadro IMU e che entro la data di presentazione del 730 integrativo ha già utilizzato in compensazione il credito risultante nel modello F24, deve indicare nel quadro IMU del 730 integrativo un importo non inferiore al credito già utilizzato. Se, invece, il contribuente non ha compilato il quadro I nel 730 originario, ovvero pur avendolo compilato non ha utilizzato il credito, può non compilare o compilare in modo diverso il quadro I del modello integrativo.


FIRMA DELLA DICHIARAZIONE

Questo riquadro contiene:

























Created with the Personal Edition of HelpNDoc: Free EPub producer